Tra gli itinerari da noi consigliati per una rilassante vacanza in Houseboat non può mancare una crociera lungo il fiume Sile.
Con le nostre imbarcazioni è possibile percorrerlo fino all’altezza di Silea, a pochi km da Treviso, ma può essere interessante scoprire il territorio circostante.
Il Sile, uno dei fiumi di risorgiva tra i più lunghi al mondo, regala a chi lo sceglie una vacanza rilassante e rasserenante. Si dice che il suo nome derivi dal latino silens, silenzio, e una volta varcate le sue porte con la propria Houseboat si può subito capire il perché di questa scelta. L’incedere dell’acqua è infatti lento, ideale per una vera e propria vacanza “slow”, ricercata soprattutto da famiglie e da chi sente il bisogno di distaccarsi dallo stress della vita quotidiana. Il territorio del fiume Sile offre molteplici attrattive e accontenta qualsiasi esigenza dei suoi visitatori.
Trattandosi di un itinerario perlopiù naturalistico, esso raggiunge l’apice del suo incanto durante la primavera: i paesaggi rigogliosi, i coloratissimi alberi in fiore, fauna piena di vita e la piacevole brezza tipica del periodo rendono questo itinerario tra i più eleganti e maggiormente consigliati durante questa stagione. Impossibile non visitare ed immergersi nel Parco Naturale Regionale del fiume Sile, che si estende su una superficie di 4.152 ettari, toccando ben tre province (Padova, Venezia e Treviso). Il territorio è visitabile non solo a piedi, ma anche in bici. Consigliamo di caricare a bordo le bici così da essere facilitati negli spostamenti nell’entroterra e alla scoperta del parco.
All’interno del parco infatti è presente la cosiddetta “GreenWay”, una strada verde destinata alla mobilità lenta e lungo la quale è possibile scorgere un’altra particolarità del territorio: l’affascinante cimitero dei Burci. Questo luogo magico si trova in un’ansa del fiume Sile e venne utilizzato come cava nei primi anni ‘20 del Novecento. Oggi vi è possibile vedere circa una ventina di Burci, imbarcazioni utilizzate allora per il trasporto lagunare e fluviale verso l’entroterra e abbandonate tra il 1974 e il 1975. I relitti vennero infatti lasciati lì dai “barcari” dell’epoca, in segno di protesta contro il trasporto su strada ormai sempre più preponderante.
Un altro percorso ciclabile da segnalare è l’Anello dei borghi fluviali e della via Claudia Augusta, l’antica strada imperiale romana. L’itinerario è lungo 20,8 km e attraversa alcuni tra i borghi più significativi della zona: Lughignano di Casale sul Sile, Casale sul Sile, Quarto d’Altino, Musestre di Roncade, Cendon di Silea. Tra i luoghi d’interesse elenchiamo Villa Fanio-Cervellini di chiara impostazione barocca, la Torre Carrarese a Casale, la Chiesa di S. Ulderico a Musestre e San Michele Vecchio a Quarto d’Altino.
Non raggiungibili con la propria Houseboat, ma meritevoli di una menzione sono sicuramente i “Fontanassi”, ovvero le risorgive del fiume. Nelle vicinanze del nucleo più importante di fonti l’ente del parco ha realizzato un dedicato percorso attrezzato, la cosiddetta “Porta d’acqua”, a Casacorba di Vedelago: un’attrattiva unica nel suo genere per le famiglie e gli amanti del verde, che potranno godersi una piacevole passeggiata immersi in una natura incontaminata.
Il fiume Sile è quindi un’ottima scelta anche per gli appassionati di fotografia, che potranno non solo immortalare i meravigliosi paesaggi naturalistici e la tipica fauna del luogo, ma anche diversi siti suggestivi e unici nel loro genere.
Per gli amanti del buon cibo, sono infine da menzionare i prodotti tipici del territorio: il Radicchio Rosso di Treviso I.G.P. ed il Radicchio Variegato di Castelfranco Veneto I.G.P., il Radicchio verdolino o Verdon, l’Asparago bianco di Badoere I.G.P., la patata dolce di Zero Branco, la Casatella Trevigiana, la Trota e lo Storione del Sile.